Cosa permette il sostegno
La carta non permetterà prelevamenti di contanti o ricariche e l’importo beneficerà di uno sconto del cinque per cento per ogni acquisto, ad eccezione dell’acquisto di farmaci o ticket sanitari. L’importo mensile disponibile varierà a seconda della numerosità dei componenti della famiglia: da 80 euro bimestrali per chi è da solo sino a 400 euro per chi è in famiglie con cinque o più membri.
A fronte della carta, sarà predisposto per i destinatari un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa.
Chi può fare domanda?
Il limite dei tremila euro di Isee è però solo uno dei requisiti necessari per ottenere la carta.
Gli interessati dovranno avere nel proprio nucleo famigliare almeno un figlio minore oppure una persona con disabilità e almeno un suo genitore oppure una donna in stato di gravidanza nei quattro mesi che precedono la data presunta del parto. Non potranno richiedere la carta anche coloro che beneficiano già di trattamenti economici superiori a 600 euro per l’intero nucleo famigliare, chi percepisce assegni di disoccupazione, coloro che hanno acquistato autoveicoli nei dodici mesi precedenti e non possedere con cilindrata superiore ai 1300 cc. oppure motociclette di cilindrata superiore ai 250 cc., immatricolati nei tre anni precedenti alla richiesta.
La richiesta potrà essere fatta da cittadini comunitari o loro famigliari, oppure da stranieri residenti da almeno due anni in Italia che dispongono del permesso di soggiorno di lungo periodo.